
MUD 2023: scadenza prorogata al 08/07/2023
Con DPCM 03/02/2023, pubblicato nella G.U. n. 59 del 10/03/2023, è stato approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale (MUD 2023), fissando il termine di presentazione al 08/07/2023.
Il modello rimane articolato in sei comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all’adempimento:
- Comunicazione Rifiuti
- Comunicazione Veicoli Fuori Uso
- Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio.
- Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Comunicazione Rifiuti Urbani raccolti in convenzione
- Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
Lavori usuranti e benefici previdenziali: richiesta a partire dal 01/05/2023
L’INPS, con nota n. 1100 del 21/03/2023, ha fornite le istruzioni per la presentazione, entro il 01/05/2023, delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, con riferimento ai soggetti che perfezionano i prescritti requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico nell’anno 2024.
I “lavori usuranti” che hanno diritto ai benefici previdenziali risultano le attività rientranti nelle seguenti categorie:
- Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti: lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”; conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo;
- Lavoratori notturni a turni;
- Lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all’intero anno lavorativo.
La domanda di accesso al beneficio, deve essere presentata entro il 01/05/2023 per coloro che perfezionano i requisiti dal 01/01/2024 al 31/12/2024. La domanda può essere presentata anche dai lavoratori dipendenti del settore privato che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti e che raggiungono il diritto alla pensione con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per dette gestioni speciali.
Prodotti tessili, parchi giochi e arredo urbano: aggiornati i Criteri ambientali minimi (CAM)
Con DM 07/02/2023 sono stati fissati i nuovi “Criteri ambientali minimi per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili ed il servizio di restyling e finissaggio di prodotti tessili”; esso sostituisce il previgente DM 30/06/2021.
Inoltre sono stati fissati i “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per gli esterni e l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per arredo urbano e di arredi per esterni “.
Il DM considera nei “prodotti tessili”:
- l’abbigliamento e accessori composti per almeno l’80% in peso da fibre tessili;
- prodotti tessili per uso in ambienti interni, composti per almeno l’80% in peso da fibre tessili;
- stoffe ed altri articoli tessili composti per almeno l’80% in peso da fibre tessili destinati all’uso in ambienti esterni.
Acque per consumo umano: nuove condizioni previste dal D.Lgs. 18/2023
Il D.Lgs. 23/02/2023 n. 18, di attuazione della direttiva UE 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16/12/2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano; esso abroga il previgente D.Lgs. 02/02/2001 n. 31.
Tale decreto rivede e introduce norme volte a proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque destinate al consumo umano. Esso definisce i requisiti dei controlli volti a verificare la qualità delle acque destinate al consumo umano, tramite attività effettuate regolarmente e in conformità alle indicazioni del decreto (controlli interni ed esterni) e all’allegato II, al fine di garantire che le acque fornite soddisfino nel tempo gli obblighi generali previsti nel decreto medesimo.
“Whistleblowing”: pubblicato il D.Lgs. 24/2023
E’ stato pubblicato il D.Lgs. 10/03/2023 n. 24 relativo al “Whistleblowing” di attuazione della direttiva UE 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23/10/2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto e delle disposizioni normative nazionali.
Esso risulta applicabile, con decorrenza dal 15/07/2023, regolando la figura del segnalatore, prevedendo come destinatario delle segnalazioni il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. Tale norma prevede inoltre l’istituzione di modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati e la presenza di uno o più sistemi di segnalazione idoneo a garantire la riservatezza dell’identità del segnalante, il divieto di atti di ritorsione o discriminatori, diretti o indiretti e sanzioni nei confronti di chi viola le misure di tutela del segnalante.
Nuove linee guida piani monitoraggio della qualità suolo: pubblicazione ISPRA
Sulla G.U. del 16/03/2023, è stata pubblicata la nota del MASE recante “Approvazione delle linee guida proposte da ISPRA per la redazione dei piani di monitoraggio o di gestione dell’impatto sulla qualità del suolo e sul carbonio nel suolo“.
Lo scopo di tale documento è quello di fornire agli operatori economici uno strumento fruibile per il monitoraggio della qualità e del contenuto del carbonio organico dei suoli interessati dalle asportazioni, al fine di stimare le variazioni in seguito alle attività di utilizzo di residui colturali per la produzione di biocarburanti, bioliquidi e combustibili da biomassa, garantendone la sostenibilità ambientale.
Adempimenti e pagamenti diritti Albo gestori ambientali e attività di recupero rifiuti in “semplificata”: scadenza al 30/04/2023
Il 30/04/2023 è il termine ultimo per effettuare diversi adempimenti di carattere ambientale; nello specifico:
- Albo Nazionale Gestori Ambientali: scadenza dell’obbligo di versamento dei diritti annuali di iscrizione per tutti gli iscritti nelle varie categorie, ai sensi dell’art. 212 c. 5 del D.lgs. 152/06 e s.m.i., alla sezione regionale di riferimento;
- Provincia/Città metropolitana: versamento dei diritti annuali alla Provincia/Città metropolitana territorialmente competente per le aziende iscritte nell’elenco delle ditte abilitate al recupero di rifiuti in “procedura semplificata”, ai sensi dell’art. 216 del D.lgs. 152/06 e s.m.i., secondo le modalità indicate dal DM n. 350 del 21/07/1998.
Bando ISI INAIL 2022: apertura procedura dal 02/05/2023
Dal 02/05/2023 al 16/06/2023 è aperta la procedura informatica per la compilazione delle domande relative al bando ISI INAIL 2022.
L’avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti. L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, e agli enti del terzo settore limitatamente all’asse di finanziamento 2. Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in n. 5 Assi di finanziamento:
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- Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Assi di finanziamento 1.1 e 1.2
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5
CONAI: adempimenti Aprile 2023
Si ricorda ai produttori di imballaggi ed agli importatori di imballaggi vuoti o di merci imballate (“imballaggi pieni”), che inoltrano a CONAI la dichiarazione del contributo ambientale con periodicità mensile entro il 20/04/2023 sono tenuti ad inoltrare a CONAI, il modulo di dichiarazione:
- mod. 6.1 per i produttori o importatori di imballaggi e/o materiali di imballaggio;
- mod. 6.2 per gli importatori di merci imballate;
- mod. 6.10 per gli importatori/esportatori che hanno adottato la procedura di compensazione import/export.
Per le aziende che rientrano nella definizione di esportatrici nette ed intendano avvalersi dell’agevolazione prevista dalla Circolare CONAI del 25/07/2013, il 30/04/2023 è il termine ultimo per la presentazione del mod. 6.22.