F-gas: nuove disposizioni per produttori, importatori, esportatori o utilizzatori in vigore dal 15/08/2017

Il Regolamento UE n.1191/2014, riguardante la gestione dei gas fluorurati ad effetto serra prevede l’obbligo di comunicare, entro il 31 marzo di ogni anno, le quantità di gas gestite nell’anno precedente da parte di determinate categorie di produttori, importatori, esportatori o utilizzatori di questi gas. Si ricorda invece che coloro che effettuano installazione e/o manutenzione di impianti contenenti gas fluorurati ad effetto serra devono presentare, la dichiarazione F-gas riferita all’anno precedente entro il 31 maggio di ogni anno.
Dal 15/08/2017 le principali novità introdotte dal Regolamento UE n.1191/2014 che diventeranno operative risultano:
• per verificare il rispetto dell’obbligo d’invio della comunicazione, prima di svolgere le attività oggetto della comunicazione le imprese devono registrarsi sul sito web della comunicazione;
• nella sezione 1 della comunicazione, riguardante i produttori di fgas, occorre ora indicare anche i quantitativi di idrofluorocarburi (HFC) prodotti per essere impiegati come materie prime;
• nella sezione 4, riguardante produttori e importatori, è stata modificata la formula per il calcolo del quantitativo totale immesso fisicamente in commercio.

Autorizzazione paesaggistica semplificata: nuove regole e semplificazioni per interventi di lieve entità

Il Presidente della Repubblica in data 13 febbraio 2017  ha firmato il  decreto che  semplifica le procedure per l’autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità. Il nuovo regolamento, proposto dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, individua gli interventi sottoposti ad autorizzazione paesaggistica semplificata e quelli esclusi. Tale provvedimento introduce modifiche in termini di semplificazione alla normativa vigente in materia di autorizzazione paesaggistica, in particolare al Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004), che ha introdotto l’autorizzazione paesaggistica ed è ancora valido in caso di autorizzazione ordinaria, e al DPR 139/2010, che ha introdotto l’autorizzazione paesaggistica semplificata. Nel nuovo regolamento sono previste una serie di semplificazioni per il rinnovo delle autorizzazioni e per le nuove procedure sia dal punto di vista documentale sia nell’iter procedurale. Negli allegati A e B del decreto approvato sono stati individuati 31 interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica e 42 soggetti ad autorizzazione paesaggistica semplificata, in quanto considerati di lieve impatto.

 

Regolamento sottoprodotti: nuove regole per biomasse “residuali”

Si segnala la pubblicazione in GU del 15 febbraio 2017 del Decreto del Ministero dell’Ambiente 264 del 13 ottobre 2016 che definisce il “Regolamento recante criteri indicativi per agevolare la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti”. Tale decreto mira a fornire maggiore uniformità nell’interpretazione e nell’applicazione della definizione di rifiuto di cui all’art. 184-bis del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.. Nell’Allegato 1 del DM 264/2016 è riportato, per specifiche categorie di residui produttivi, un elenco delle principali norme che regolamentano l’impiego dei residui medesimi, nonché una serie di operazioni e di attività che possono costituire normali pratiche industriali, alle condizioni previste dall’articolo 6 del medesimo decreto.

Decreto “Milleproroghe”: principali adempimenti e scadenze prorogate in ambito ambiente e sicurezza

È stata pubblicata in GU il 28 febbraio 2017 la Legge 27 febbraio 2017, n. 19 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini. Proroga del termine per l’esercizio di deleghe legislative, in vigore dal 1 marzo 2017.

Registro espositi e denuncia “piccoli” infortuni:  viene prorogato di sei mesi, ovvero dal 12 aprile al 12 ottobre 2017 il termine previsto dall’articolo 53 comma del TU sicurezza lavoro per il mantenimento delle attuali disposizioni sui registri degli esposti ad agenti cancerogeni e biologici, rispetto al SINP; viene inoltre prorogato di ulteriori sei mesi dopo l’adozione del SINP, il termine previsto dall’articolo 18 comma 1-bis del TU sicurezza lavoro relativo alla comunicazione a fini statistici e informativi dei dati relativi agli infortuni che comportano l’assenza dal lavoro di almeno un giorno. “A decorrere dal 1 gennaio 2018, il libro unico del lavoro è tenuto, in modalità telematica, presso il
Ministero del lavoro e delle politiche sociali”.

Abilitazione utilizzo macchine agricole: “Il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole, in attuazione di quanto disposto dall’accordo, sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 22 febbraio 2012, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, concernente l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi e i requisiti minimi di validità della formazione, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2012, è differito al 31 dicembre 2017. Entro dodici mesi da tale data devono essere effettuati i corsi di aggiornamento, di cui al punto 9.4 dell’Allegato A al suddetto accordo del 22 febbraio 2012″.

SISTRI: proroga dell’effettiva entrata in vigore del sistema dalla “data del subentro nella gestione del servizio da parte del concessionario individuato” e comunque non oltre il 31 dicembre 2017. Viene anche prorogato fino al subentro del nuovo concessionario, e comunque non oltre il 31 dicembre 2017 anche il dimezzamento delle sanzioni concernenti l’omissione dell’iscrizione al SISTRI e del pagamento del contributo per l’iscrizione stessa.

Albo gestori ambientali: nuova modulistica e chiarimenti sulle iscrizioni

Con Delibera n. 3 del 22 febbraio 2017 l’Albo Gestori ambientali ha approvato la modulistica per la comunicazione di rinnovo e di iscrizione all’Albo in forma semplificata di cui all’articolo 16 del D.M. 3 giugno 2014, n. 120. Si segnala inoltre che con Delibera n. 2 del 22 febbraio 2017 l’Albo ha approvato la nuova modulistica per l’iscrizione all’Albo e l’autocertificazione per il rinnovo dell’iscrizione con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10 di cui all’articolo 8 del D.M. 3 giugno 2014, n. 120.

Infine con la Circolare n. 229 del 24 febbraio 2017 contenente disposizioni applicative della Delibera n. 5 del 3 novembre 2016 il Comitato nazionale ha fornito dei chiarimenti applicativi delle disposizioni della Delibera n. 5 del 3 novembre 2016, recante i criteri ed i requisiti per l’iscrizione all’Albo, con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4 e 5.

CONAI: adempimenti in scadenza al 28/02/2017

Per gli esportatori di imballaggi vuoti o di merce imballata (“imballaggi pieni”), si ricorda che entro il 28 febbraio vanno inviati al CONAI i moduli per la richiesta di esenzione dell’applicazione del contributo ambientale CONAI sugli imballaggi esportati. In particolare, chi applica la procedura di esenzione semplificata ex-ante, con calcolo annuale di plafond di esenzione, deve comunicare al CONAI con mod. 6.5 CONAI il nuovo plafond da applicare nell’anno in corso, calcolato sulla base dei dati dell’anno precedente. Chi applica la procedura di esenzione ordinaria ex-post, deve invece inviare a CONAI entro il 28 febbraio il mod. 6.6, contenente richiesta il conguaglio del contributo ambientale CONAI su materiali esportati nell’anno precedente

Albo Nazionale Gestori Ambientali: nuovi requisiti per l’iscrizione a partire dal 01/02/2017

Dal 01/02/2017, cambia la dotazione minima di veicoli e di personale (per le categorie 1, 4 e 5) e il requisito di capacità finanziaria (per le categorie da 1 a 5) richiesti ai fini dell’iscrizione all’ Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (Deliberazione Comitato n. 5 del 03/11/2016).

Le imprese di raccolta e trasporto dei rifiuti che dal 01/02/2017 vorranno iscriversi nelle categorie 1 (raccolta e trasporto di rifiuti urbani), 4 (raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi) e 5 (raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi) dovranno possedere la dotazione minima di personale e veicoli indicata nella sopracitata delibera. I suddetti requisiti di idoneità tecnica e di capacità finanziaria sostituiscono quelli precedenti, fermo restando la validità delle iscrizioni e delle relative domande presentate al 01/02/2017.

Legge di stabilità 2017: via libera al disegno di legge con alcune novità

Il 15/10/2016, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 (Legge di Stabilità 2017) e per il triennio 2017-2019. La manovra vale 27 miliardi di euro e si compone del disegno di legge di Bilancio e di un decreto legge con misure di particolare urgenza, tra le quali l’avvio del processo di chiusura di Equitalia. I punti principali del provvedimento riguardano:

  • proroga del super-ammortamento del 140% sull’acquisto di beni strumentali e l’iperammortamento, cioè una maggiorazione dell’ammortamento al 250% sull’acquisto di beni strumentali e immateriali (software) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa.
  • 1 miliardo di euro al Fondo di Garanzia per le PMI e proroga della cosiddetta “Nuova Sabatini”, nonché misure di sostegno alle start-up innovative.
  • per il triennio 2017-2019 abolita l’Irpef agricola: i redditi dominicali e agricoli non concorrono cioè alla base imponibile Irpef di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Per gli agricoltori under 40 è prevista la decontribuzione.
  • il reddito d’impresa degli imprenditori persone fisiche viene assoggettato all’aliquota Iri del 24%.
  • l’anticipo pensionistico (Ape) ai lavoratori con almeno 63 anni e a 3 anni e 7 mesi dalla pensione di vecchiaia. Potranno accedere all’Ape sociale i lavoratori con almeno 30 anni di contributi se disoccupati, invalidi o con di parenti 1° grado con disabilità grave oppure per con 36 anni di contributi in lavori “pesanti”. Potranno accedere all’Ape volontaria i lavoratori con 20 anni di contributi versati.
  • 4,5 miliardi di euro per la ricostruzione di Accumoli, Amatrice, Arquata e degli altri territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016.
  • 3 miliardi di euro in tre anni per bonus dedicati alle ristrutturazioni edilizie (anche per condomini e alberghi), per il contrasto al dissesto idrogeologico e per l’edilizia scolastica. Previsto il potenziamento di quelli per la riqualificazione energetica e per gli adeguamenti antisismici.
  • investimenti pubblici per 12 miliardi di euro aggiuntivi in tre anni per infrastrutture, ambiente e attività produttive.
  • 2,4 miliardi di euro per il recupero delle periferie (120 i progetti presentati al bando periferie).
  • 1,9 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti nella pubblica amministrazione, per le retribuzioni di forze armate, dei corpi di polizia e per nuove assunzioni.

 

 

Adempimenti ambientali: scadenza 31/10/2016

Entro il 31/10 p.v. i gestori di discariche o impianti di recupero devono versare alla Regione competente il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti conferiti nel terzo trimestre 2016 (1° luglio-30 settembre).

Sempre entro il 31/10 p.v. i produttori ed importatori di penumatici devono comunicare al Ministero dell’Ambiente l’ammontare del contributo necessario per l’adempimento dei propri obblighi di gestione dei pneumatici fuori uso – PFU – ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.