Invio dichiarazione MUD, pagamento diritti SISTRI, diritti iscrizione Albo Gestori Ambientali e diritti impianti gestione rifiuti “in semplificata”: scadenza 30 aprile 2017

l 30/04/2017 è il termine entro il quale:

–          le aziende iscritte a SISTRI devono pagare il contributo relativo all’anno in corso, secondo le modalità di pagamento previste, procedendo poi alla registrazione nel sistema dell’avvenuto pagamento del contributo.

Si ricorda che fino alla data di subentro nella gestione del servizio da parte del concessionario individuato e comunque non oltre il 31/12/2017, non sono applicabili le sanzioni connesse al mancato utilizzo del sistema, mentre sono applicabili le sanzioni per la mancata iscrizione ed il mancato pagamento dei contributi da parte dei soggetti obbligati;

–          le aziende tenute all’invio della comunicazione annuale sui rifiuti gestiti l’anno precedente (MUD) di cui alla legge 70/94 per il 2017, provvedono all’inoltro alla CCIAA competente. Nello specifico sono tenute a tale adempimento le seguenti ditte:

Comunicazione Rifiuti

o    Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;

o    Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;

o    Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;

o    Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;

o    Imprese ed enti produttori che hanno più di 10 dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi

Comunicazione Veicoli Fuori Uso

o    Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.

Comunicazione Imballaggi

o    Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c).

o    Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152

Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche

o    soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 49/2014.

Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione

o    soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.

Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

o    produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.

–          le aziende iscritte all’Albo Gestori Ambientali devono pagare il diritto annuale di iscrizione in base alla categoria e alla classe di appartenenza;

–          le aziende iscritte nell’elenco degli impianti di recupero di rifiuti “in procedura semplificata” (art. 216 – D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) devono procedere al versamento dei diritti d’iscrizione alla Provincia competente, secondo le modalità previste dal D.M. 350/98, in base alla classe di appartenenza.

Dichiarazione MUD 2017 relativa ai rifiuti gestiti nel corso del 2016: scadenza 30.04.2017

Il D.P.C.M. del 27/12/2014 contiene il modello e le istruzioni per la presentazione delle Comunicazioni entro il 30 aprile 2017, con riferimento all’anno 2016, da parte dei soggetti interessati della dichiarazione MUD. I soggetti obbligati risultano i seguenti:

1.       Comunicazione Rifiuti: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; iImprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)). Si ricorda inoltre che la Legge 28 dicembre 2015, n. 221 prevede che le imprese agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile, nonché’ i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02 (parrucchieri, estetisti, tatuatori) assolvono all’obbligo di presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale attraverso la compilazione e conservazione, in ordine cronologico, dei formulari di trasporto.

2.       Comunicazione Veicoli Fuori Uso: soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.

3.       Comunicazione Imballaggi: sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c); Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152

4.       Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche: soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 49/2014.

5.       Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione: soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.

6.       Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche: produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.

Regolamento sottoprodotti: nuove regole per biomasse “residuali”

Si segnala la pubblicazione in GU del 15 febbraio 2017 del Decreto del Ministero dell’Ambiente 264 del 13 ottobre 2016 che definisce il “Regolamento recante criteri indicativi per agevolare la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti”. Tale decreto mira a fornire maggiore uniformità nell’interpretazione e nell’applicazione della definizione di rifiuto di cui all’art. 184-bis del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.. Nell’Allegato 1 del DM 264/2016 è riportato, per specifiche categorie di residui produttivi, un elenco delle principali norme che regolamentano l’impiego dei residui medesimi, nonché una serie di operazioni e di attività che possono costituire normali pratiche industriali, alle condizioni previste dall’articolo 6 del medesimo decreto.

Albo gestori ambientali: nuova modulistica e chiarimenti sulle iscrizioni

Con Delibera n. 3 del 22 febbraio 2017 l’Albo Gestori ambientali ha approvato la modulistica per la comunicazione di rinnovo e di iscrizione all’Albo in forma semplificata di cui all’articolo 16 del D.M. 3 giugno 2014, n. 120. Si segnala inoltre che con Delibera n. 2 del 22 febbraio 2017 l’Albo ha approvato la nuova modulistica per l’iscrizione all’Albo e l’autocertificazione per il rinnovo dell’iscrizione con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10 di cui all’articolo 8 del D.M. 3 giugno 2014, n. 120.

Infine con la Circolare n. 229 del 24 febbraio 2017 contenente disposizioni applicative della Delibera n. 5 del 3 novembre 2016 il Comitato nazionale ha fornito dei chiarimenti applicativi delle disposizioni della Delibera n. 5 del 3 novembre 2016, recante i criteri ed i requisiti per l’iscrizione all’Albo, con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4 e 5.

CONAI: adempimenti in scadenza al 28/02/2017

Per gli esportatori di imballaggi vuoti o di merce imballata (“imballaggi pieni”), si ricorda che entro il 28 febbraio vanno inviati al CONAI i moduli per la richiesta di esenzione dell’applicazione del contributo ambientale CONAI sugli imballaggi esportati. In particolare, chi applica la procedura di esenzione semplificata ex-ante, con calcolo annuale di plafond di esenzione, deve comunicare al CONAI con mod. 6.5 CONAI il nuovo plafond da applicare nell’anno in corso, calcolato sulla base dei dati dell’anno precedente. Chi applica la procedura di esenzione ordinaria ex-post, deve invece inviare a CONAI entro il 28 febbraio il mod. 6.6, contenente richiesta il conguaglio del contributo ambientale CONAI su materiali esportati nell’anno precedente

Trasporto transfrontaliero di rifiuti: proroga domanda di regolarizzazione iscrizione all’Albo Gestori Ambientali

Con Deliberazione dell’Albo Gestori Ambientali del 23/01/2017 viene prorogato al 15/05/2017 il termine per presentare la nuova domanda di iscrizione all’Albo nella categoria 6 per le imprese che effettuano trasporti transfrontalieri di rifiuti. Tale termine era previsto dall’articolo 5, comma 1, della Delibera n. 3 del 13 luglio 2016, che detta criteri, requisiti e modalità per l’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali nella categoria 6, ovvero imprese che effettuano il solo esercizio dei trasporti transfrontalieri di rifiuti.

Milleproroghe 2017: novità in campo ambientale

Il decreto “Milleproroghe” approvato dal CdM del 29/12/2016 proroga al 31/12/2017 il regime del c.d. “doppio binario”, ovvero del periodo durante il quale gli obblighi di tracciamento informatico dei rifiuti (SISTRI) convivono con il sistema cartaceo (formulari, registri carico/scarico rifiuti e MUD). Il decreto ribadisce che le sanzioni per la mancata iscrizione al SISTRI dei soggetti obbligati ed il mancato versamento del contributo annuale continuano ad essere applicabili seppure nella misura ridotta dl 50%.

Slitta al 30/06/2017 il termine  entro il quale nei condomini devono essere installati i sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore, previa verifica che tale installazione determini efficienza di costi e risparmio energetico.

CONAI: adempimenti in scadenza al 20 ottobre

Per i produttori di imballaggi e per gli importatori di imballaggi vuoti o di merci imballate (“imballaggi pieni”) che inoltrano al CONAI dichiarazione del contributo ambientale con periodicità trimestrale, si ricorda che entro il 20 ottobre è necessario inoltrare al CONAI il modulo di dichiarazione relativo al III trimestre dell’anno in corso ed in particolare:
– il mod. 6.1 per i produttori di imballaggi e/o materiali di imballaggio;
– il mod. 6.2 per gli importatori di imballaggi vuoti/materiali imballati e/o materiali di imballaggio;
– il mod. 6.3 per gli importatori di imballaggi vuoti o merci imballate che siano anche esportatori e abbiano richiesto esenzione al pagamento del contributo CONAI per esportazione con procedura ex-ante o ex-post e per i fornitori che abbiano effettuato cessioni a clienti che hanno attivato procedure di esenzione per esportazione di imballaggio;
– il mod. 6.10 per gli importatori/esportatori di imballaggi/merci imballate che hanno adottato la procedura di compensazione import/export.